Centri di ricerca dipartimentali
Il Centro si propone di promuovere studi e ricerche sui mutamenti demografici e familiari in atto in Italia.
I partecipanti al Centro hanno svolto diverse ricerche su:
- trasformazioni demografiche;
- mutamenti delle tipologie familiari;
- condizione anziana;
- ruoli e relazioni familiari;
- la violenza domestica.
Tutti i componenti del Centro hanno numerose pubblicazioni sui temi in questione e, su di essi, hanno partecipato a diversi convegni sia in ambiti universitari che no.
Inoltre, nel dicembre 2015 è stato organizzato un convegno nazionale (il primo da molti anni) sulle ricerche italiane in tema di mutamenti familiari.
Referente: Prof.ssa Carla Facchini
Convenzioni con Comune di Milano su “Rilevatore dei segnali deboli del mercato del lavoro milanese” e Università di Aosta sulle politiche del lavoro.
Partnership “contratti di rete” tra imprese.
Attività di ricerca su qualità e soddisfazione del lavoro.
Welfare aziendale.
Referente: Prof. Serafino Negrelli
Il laboratorio Diaforà organizza seminari e conferenze e porta avanti progetti editoriali e di ricerca, interdisciplinari sul multiculturalismo – nelle pratiche quotidiane, nella comunicazione, nel mercato, nelle rappresentazioni sociali – e sulle trasformazioni della cittadinanza e dell’identità nazionale.
Il progetto prende le mosse da una posizione riflessiva e critica verso il dibattito mainstream sul multiculturalismo, il cui limite intrinseco risiede in una visione reificata della differenza e della cultura o, al contrario, in un’idea di universalismo che oblitera e schiaccia le differenze che si producono nelle cosiddette società di accoglienza.
Referenti:
Prof.ssa Ilenya Camozzi
Prof. Marcello Maneri
Prof. Fabio Quassoli
Prof.ssa Tatjana Sekulić
ADV – Against Domestic Violence è la continuazione di EDV Italy Project, un progetto nato grazie all’accordo siglato fra il Rettore dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e Patricia Scotland, membro della Camera dei Lords, presidente dell’Eliminate Domestic Violence Global Foundation di Londra e ora Segretario Generale del Commonealth.
ADV – Against Domestic Violence è ora un Centro di ricerca dipartimentale che ha l'obiettivo di produrre e diffondere conoscenze sulla violenza domestica e su tutte le forme di violenza contro donne e minori. ADV intende sostenere un metodo integrato e olistico nel contrasto alla violenza di genere, offrire formazione sul tema a studenti/esse, operatori/trici e professionistI/e, sviluppare ricerche ad hoc, contribuire ad accrescere la consapevolezza pubblica sul fenomeno, coinvolgere istituzioni e associazioni nelle varie attività, cooperare con tutte le parti interessate per il contrasto alla violenza domestica e la promozione di adeguate politiche pubbliche, in accordo con le convenzioni internazionali sottoscritte.
Referente: Prof.ssa Marina Calloni
Sito web: http://www.adv-project.unimib.it/
Mail: edvitaly@gmail.com
Il Centro Studi Etnicos, fondato nel 1995 presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Milano e trasferitosi al Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca nel 1998, svolge attività di studio e di ricerca sulla costruzione identitaria, sulle relazioni e sui conflitti dei gruppi definiti in termini politici, sociali e culturali.
Il Centro si è sviluppato in modo particolare in relazione alle trasformazioni politiche e sociali delle società post-comuniste, in seguito alla caduta dei regimi socialisti nell’ultimo decennio del Novecento, affrontando in seguito le tematiche dei processi di integrazione, allargamento e democratizzazione delle società europee, dentro e fuori i confini dell’UE.
Referente: Prof.ssa Tatjana Sekulić
Il Centro FarSiCura nasce sulla base di un’esperienza di ricerca pluriennale svolta all’interno del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca sulle questioni sociali inerenti alla sicurezza urbana, alla sicurezza stradale e ad altri potenziali “rischi” per la popolazione.
L’intento con cui il gruppo si è costituito è quello di promuovere un approccio multidimensionale all’analisi del tema della sicurezza, che non può essere ridotto alla mera presa in considerazione della questione criminale, ma deve essere allargato ad una serie di ambiti della vita quotidiana suscettibili di incidere profondamente sulla percezione di sicurezza di ogni individuo.
Come indica il termine FarSiCura, il gruppo intende focalizzare la propria attenzione sugli aspetti dell’insicurezza più direttamente riconducibili ai temi di interesse sociologico, in particolare: l’evoluzione degli stili di vita e dei bisogni sociali della popolazione; il mutamento dei contesti urbani e le difficoltà di relazione fra nuovi e vecchi “abitanti” che ad esso si accompagnano; l’emersione di nuove forme di marginalità e vulnerabilità sociale nelle società contemporanee; l’evoluzione della domanda di sicurezza della popolazione e delle risposte più o meno appropriate fornite dalle istituzioni; le trasformazioni degli attori coinvolti a vario titolo nelle politiche e nelle pratiche di sicurezza urbana.
Referente: Prof.ssa Sonia Stefanizzi
Sito web: www.farsicura.it
Mail: info@farsicura.it
L’Institute for Advanced Study of Social Change (IASSC) è stato istituito il 16 gennaio 2019 all’interno del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano Bicocca.
Obiettivo fondamentale dell’IASSC è realizzare un Osservatorio sul cambiamento sociale. Più nello specifico l’Istituto intende:
- sviluppare nuove conoscenze sulle trasformazioni sociali e territoriali che interessano il nostro paese, approfondendo le complesse dinamiche del mutamento sociale. Per realizzare tali conoscenze verranno realizzate un’indagine qualitativa e un’indagine quantitativa sui corsi di vita in Italia;
- costituire un polo italiano di archiviazione di dati quantitativi e qualitativi a carattere longitudinale in linea con gli standard accademici internazionali di eccellenza, che sia in grado di richiamare visiting scientist da contesti nazionali e internazionali, e che diventi sede di conferenze e seminari di altissima visibilità;
- valorizzare le informazioni raccolte, sia attraverso la geo-referenziazione che attraverso il collegamento con data-base amministrativi, in modo da integrare proficuamente informazioni al momento disponibili solo separatamente;
- integrare le metodologie di analisi attraverso la valorizzazione dei laboratori esistenti, anche grazie all'utilizzo di tecniche visuali;
- aumentare la competitività della scuola di dottorato, massimizzando l'impatto sulle prospettive di impiego dei suoi giovani ricercatori, in ambito accademico e non solo.
Referente: Prof. Serafino Negrelli
Sito web: iassc.unimib.it
Mail: iassc@unimib.it
Collaborazione con ICOM Italia per 24th General Conference – Museums and Cultural Landscapes 3-9 July 2016, Milano.
Partecipazione al progetto INTERREG SWARE – Sustainable Development of Waterway Regions con Association Regio Water (VRW), Netherlands.
Plenary speaker “Rururbanscape: a Metropolis ante litteram?”, VII Convegno Mediterraneo di Sociologia del Turismo, Unical 3 ottobre 2014.
Plenary speaker “Tourism & economy”, World Canals Conference Plenary Session, 1st September 2014, Milano, Palazzo Lombardia.
Invited lecture “Mobilities and Hospitable City”, January, 16th-18th, 2014, Italian Geographical Society, Rome.
Referente: Prof. Ezio Marra
Sviluppo del Centro Dipartimentale omonimo, è stato costituito nel 2012 tra l’Università degli Studi di Milano-Bicocca e l’Università degli Studi di Pavia.
Si propone di promuovere la ricerca sulla comunicazione della scienza nella “knowledge society” e la sua sperimentazione nell’ambito della terza missione dell’Università, in diretto collegamento con le attività del Master MaCSIS.
Principali aree di ricerca:
- comunicazione scientifica e terza missione dell’Università;
- sociologia e storia della scienza e dell’innovazione;
- rapporti fra cultura, arte e scienza;
- l’area tematica “scienza e società” nel suo complesso.
Referente: Prof. Andrea Cerroni
L’Osservatorio si è costituito nel 2002 con l’obiettivo di promuovere studi e ricerche sulle professioni sociali e sui mutamenti in atto sia nel mercato del lavoro che nelle competenze richieste a tali professioni.
Nello scorso decennio sono state condotte le seguenti ricerche nazionali:
- "Le caratteristiche degli immatricolati al CdL in Servizio Sociale". Fa seguito alle precedenti ricerche nazionali e per le quali è disponibile l’archivio storico. (Ricerca sovvenzionata da tutti i CdL coinvolti. Responsabile C. Facchini.);
- "Percorsi formativi e collocazioni professionali degli Assistenti Sociali" (Prin 2006-2009- e supporto del Consiglio nazionale Ordine degli Assistenti Sociali. Responsabile C. Facchini.);
- "Competenze professionali e partecipazione sociale" (Unità locale della ricerca nazionale Prin- 2010-12 sui Piani di Zona. Responsabile C. Facchini.);
- "Percorsi formativi e collocazioni professionali dei neo-laureati in Servizio Sociale" (Ricerca svolta in collaborazione con il CDL in Servizio Sociale. Responsabile M.Tognetti.);
- "Percorsi formativi e collocazioni professionali dei neo-laureati nei CdL triennali in Sociologia" (Ricerca patrocinata dall’AIS e sovvenzionata da tutti i CdL coinvolti. Responsabile C. Facchini.).
Su questi temi si sono organizzati svariati convegni e si è erogata formazione a operatori di Enti Locali.
Referente: Prof.ssa Carla Facchini
Un Centro di ricerca a cui partecipano altri colleghi del Dipartimento (M.Lucchini, M.Terraneo, ecc.) che ha condotto diverse ricerche sui temi specifici (ad esempio sul Self-help per la Regione Lombardia; Obesità infantile per Associaizone Nazionale Genitori; sulla Malattia e i malati di Hungtinton, Finanziamento Cariplo, Fondazione Nord Milano, ecc; sugli ESP, finanziamento Azienda Ospedaliera S. Anna di Como, ecc.).
Organizza una summer school ogni anno sui temi della salute (è in programmazione per il prossimo anno con ISTAT).
L’OsMeSa ha una sua news mensile.
Referente: Prof.ssa Mara Tognetti
Public Reasoning and Global Society in Action (PRAGSIA) intende contribuire all’analisi di: processi di public reasoning; formazione di un discorso pubblico critico; rapporti tra società civile, istituzioni e culture; cambiamento delle relazioni di genere e identitarie; diritti umani nel dualismo tra normatività e fattualità; critica della violenza; questione dei confini e degli immaginari politici.
PRAGSIA unisce docenti e ricercatori italiani e stranieri, che lavorano nei campi della filosofia politica, delle scienze sociali e degli studi culturali.
Referente: Prof.ssa Marina Calloni
Sito web: http://pragsia.sociologia.unimib.it/
Mail: Pragsia@unimib.it
Il Laboratorio si è costituito nel 2002 con l’intento di dar vita a uno spazio di ricerca e confronto scientifico su temi attinenti alle istituzioni, alle politiche pubbliche, alla riorganizzazione dell’amministrazione pubblica a livello locale, alla cittadinanza attiva e alla governance partecipata, con particolare riguardo all’ambito del welfare, dei servizi socio-sanitari e della governance urbana.
Il Laboratorio ha sviluppato un’intensa attività di scambi scientifici, a livello nazionale e internazionale, tra cui:
- con l’EHESS sulla sociologia pragmatica francese, con Eve Chiappello, Claudette Lafaye, Danel Cefai, Luc Boltanski, Laurent Thévenot;
- sull’approccio degli strumenti, con Patrick Le Galès;
- sul welfare urbano e politiche della città, con Arnaldo Bagnasco, Robert Castel, Jacques Donzelot, Ingrid Breckner, Barbara Czarniawska;
- sulle trasformazioni della sfera pubblica, con Marisol Garcia, Nicoletta Bosco, Luigi Pellizzoni, Franco Rositi;
- sul managerial state, con Janet Newman;
- sulla metamorfosi del diritto, con Alain Supiot e Tamar Pitch;
- sul ruolo della conoscenza nella sfera pubblica e le basi informative delle politiche, con Robert Salais, Jean-Michel Bonvin, Vando Borghi, Sandro Busso, Carlo Donolo;
- sui processi di riconoscimento sociale, con Alessandro Pizzorno.
Il Laboratorio svolge attività di ricerca in ambito nazionale e internazionale. Ha partecipato a tre Programmi di Ricerca di Interesse Nazionale e a due progetti europei FP7 (Capright e Workable). Ha inoltre condotto diverse ricerche conto terzi (tra cui, per la Provincia Autonoma di Trento, la Provincia di Milano, la Regione Friuli-Venezia Giulia e l’Azienda Socio-Sanitaria di Trieste, la Fondazione Cariplo).
Il Laboratorio ha anche organizzato tre cicli (2003-2006) del Master in "Sviluppo locale e qualità sociale: progettare e gestire reti sociali", finalizzato a formare competenze nella costruzione e organizzazione di reti di cooperazione tra attori diversi su progetti locali integrati di sviluppo economico e coesione sociale; facendo specialmente leva sul lavoro, anche sul campo, in contesti particolarmente problematici, e basandosi anche su un confronto con esperienze nel Sud del mondo (patrimonio di contatti di cui ha poi beneficiato anche il corso di laurea magistrale Progest).
Referente: Prof.ssa Ota De Leonardis
L’analisi della condizione giovanile e della sua ridefinizione è intrecciata ad una riflessione sulle culture di cui i "nuovi giovani" sono portatori. Sotto questo profilo, le pratiche di consumo e l’utilizzo dei new media appaiono centrali.
Tra le principali aree di studio e di ricerca: le transizioni (multiple) all’età adulta; il ruolo dell’appartenenza di genere e dei percorsi migratori; i movimenti giovanili; i tempi di vita e quotidiani; i nuovi modelli culturali; il rapporto con le ICT.
Referente: Prof.ssa Carmen Leccardi