Ripensare le maschilità. Il contributo degli uomini per arginare le violenze contro le donne

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murales femminicidio

Martedì 25 novembre 2025, alle ore 14:30 in Aula 08 (Edificio U6) si terrà il seminario

Ripensare le maschilità. Il contributo degli uomini per arginare le violenze contro le donne

L’incontro promosso dall’Osservatorio Pari Opportunità dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, intende aprire uno spazio di confronto e riflessione sul ruolo degli uomini nella prevenzione della violenza di genere. “Ripensare le maschilità” significa interrogare i modelli culturali, sociali e relazionali che strutturano il maschile, per promuovere forme di identità e di relazioni fondate sul rispetto, sulla responsabilità e sulla parità.

L’evento riunisce voci provenienti dal mondo accademico e dall’associazionismo maschile impegnato contro la violenza: Paolo Giulini (Centro Italiano per la Promozione della Mediazione), Alessio Miceli (Maschile Plurale), Giacomo Zani (Mica Macho), Marina Calloni (Filosofia Politica e Sociale) ed Elisabetta Camussi (Psicologia Sociale). Dopo i saluti istituzionali del Magnifico Rettore Marco Orlandi, i/le relatori dialogheranno sulle responsabilità collettive e individuali degli uomini nel contrasto alla violenza, nella ridefinizione dei modelli educativi e nella costruzione di pratiche relazionali non violente.

Coordinato da Sveva Magaraggia, Pro Rettrice alle Pari Opportunità e alle Diversità, l’incontro si propone come un momento di elaborazione pubblica e condivisa, volto a spostare il discorso sulla violenza di genere da “problema delle donne” a "trasformazione delle maschilità", visto che, come ha sempre sottolineato Marisa Guarneri (2013), fondatrice della Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano, la violenza di genere è un problema degli uomini, principalmente. Un passaggio necessario per promuovere un cambiamento culturale profondo, che coinvolga istituzioni, università e società civile.

 

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